Nella regione dei popoli Anasazi, predecessori dei popoli Pueblos, situata nella vasta regione che oggi è Arizona, Colorado, Utah e Nuovo Messico, chiamata 'i quattro angoli'. C'era un mito conosciuto principalmente nelle culture Hopi e Navajo come Kokopelli.
Kokopelli, con il suo flauto e l'apparente gobba, è raffigurato nei più antichi petroglifi del Nord America sudoccidentale, risalenti a circa 3000 anni fa. Alcuni si riferiscono a lui come a un saggio, un mago, un narratore, un imbroglione, un guaritore, un insegnante, un mercante, un dio del raccolto. Ma l'unanimità è nel potere della fertilità, assicurando il successo nei raccolti, nella crescita e nella concezione umana. Era molto cad al momento della semina del mais, per garantire un buon raccolto. I Navajo lo considerano il dio del raccolto e dell'abbondanza. Lo Zuni come sacerdote della pioggia. Altri lo considerano una guida spirituale con un vero potere curativo. Ci sono diverse leggende su di lui.
FLAUTO NATIVO E GUARIGIONE
Il flauto in stile NAF (nativo americano) è spesso usato come musicoterapia, in recenti ricerche negli USA, dove questi flauti sono molto popolari, il loro uso ha mostrato un grande miglioramento nelle misure di resilienza allo stress, asma, ansia, così come post -stress traumatico... Si è anche dimostrato efficace nel combattere la depressione. In generale, è stato dimostrato che incontri improvvisati con il flauto aumentano la produzione di cellule che combattono il cancro.
Suonando un flauto possiamo esercitare la respirazione terapeutica. Secondo la medicina cinese, il polmone ha la funzione di gestire l'energia vitale, i fluidi corporei, controllare i canali e i vasi sanguigni, regolare il passaggio dell'acqua e tutte le attività fisiologiche, controllare la pelle, ospitare l'anima corporea, oltre ad avere una connessione con le emozioni e ne viene influenzato, in particolare tristezza, dolore o angoscia. Libera meravigliosamente le tue emozioni suonando il flauto nativo! Libera la tua anima Colibri!